Ogni giorno è una scoperta, ed è speciale.
Sveglia all’alba, oggi si parte per avvicinarci a Gerusalemme, da Nazareth ci spostiamo a Betlemme, ma prima di arrivare ci sono tantissime cose da vedere.
Lasciamo la Galilea ed entriamo in Samaria: il paesaggio cambia sensibilmente, inizia ad essere desertico, di pietra. A destra abbiamo le colline della Samaria, a sinistra, anche se non lo vediamo, c’è il fiume Giordano. Arriviamo a Gerico, ma la sfioriamo solamente, ci torneremo più tardi!
Invece andiamo decisi verso il fiume, nel luogo del Battesimo di Gesù, Qesr al Yahud, anche se sulla sponda opposta. Questa prima tappa è emozionante, il posto è suggestivo, il fiume in realtà oggi è abbastanza piccolo, stupisce pensarlo come confine, dall’altro lato, a pochi passi da noi c’è la Giordania.
Ripartiamo verso Gerico: qui vediamo un Sicomoro che ricorda l’episodio di Samuele, ma la nostra meta è il Monastero ortodosso del Monte delle Tentazioni, aggrappato alla parete rocciosa. Per raggiungerlo superiamo graparte del dislivello con una buffa cabinovia formata da 4 gruppi di 3 cabine ravvicinate. Il resto del dislivello è coperto da una ripida scalinata: il caldo è assurdo, la scalinata completamente esposta al sole, ma questo posto merita una visita e la fatica!
La discesa sotto il sole è più rapida, ripartiamo per raggiungere un complesso dei Francescani e la Chiesa del Buon Pastore dove celebriamo la Messa.
Dopo pranzo andiamo verso il Mar Morto: che spettacolo!!! Arriviamo in uno stabilimento balneare, c’è la musica, c’è tanta gente. Fare il bagno in questo luogo meraviglioso è bellissimo: non solo siamo nel luogo emerso più profondo della terra, ma facciamo il bagno in un acqua così salata da non farti andare a fondo!
Ripartiamo e c’è ancora tempo per una tappa, nel deserto, in un luogo da cui godiamo la vista del Monastero di San Giorgio in Koziba. Il deserto ti rapisce, è un’esperienza indescrivibile.
Ripartiamo per salire verso Gerusalemme, la sfioriamo soltanto, bella e variegata, per dirigerci a Betlemme, dove c’è il nostro albergo. Qui tutte le contraddizioni emergono fortissime: attraversiamo il muro che separa le due città… troverà mai pace questa terra?!
Arrivati al nostro albergo lo stupore di essere ad un passo dalla Basilica della Natività! Che giornata, quante emozioni!
Il Cammino e altre vie 